
IndiGo in code share con KLM. Nessuna é italiana sulle 30 rotte

L’Italia é stata per il momento esclusa dall’accordo siglato da IndiGo , il vettore indiano che al momento é in maggiore espansione con KLM. 30 rotte europee operate dal vettore olandese da Amsterdam , ma nessuna include la presenza di uno scalo italiano.
Come e’ noto IndiGo vola già da Amsterdam su Mumbai con tre voli settimanali ed a breve arriverà alla frequenza giornaliera a metà ottobre 2025.
Trenta città europee anche secondarie
La scelta di IndiGo é caduta su queste 30 città, anche di caratura regional.
Aberdeen, Barcellona, Berlino, Birmingham, Bruxelles, Cardiff, Copenaghen, Dublino, Dusseldorf, Edimburgo,Francoforte, Ginevra, Glasgow, Goteborg, Amburgo, Hannover, Helsinki, Lisbona, Madrid, Londra Heathrow, Manchester, Monaco, Newcastle, Norimberga, Oslo, Parigi CDG, Praga, Stoccarda , Stoccolma, Zurigo.
L’accordo stipulato tra Pieter Elbers – CEO IndiGo e ex CEO KLM, con Marijan Rintel – CEO KLM attuale decorre dal prossimo 11 agosto. Così scrive Aeroroutes.
Nessun scalo italiano
Nella lista non ci sono presenti gli scali italiani. Come non ci sono avvisaglie di aperture di voli diretti sull’Italia. A dire il vero il problema é anche l’accordo bilaterale di traffico per ora vede designata Air India e ITA Airways. IndiGo ha manifestato volontà di arrivare in altri scali europei dopo Manchester e Amsterdam ci sarà Londra Heathrow dal 26 ottobre, come avrà fatto a trovare uno slot giornaliero! Quindi ci sono interessi per Atene e Copenaghen.
Ora noleggia Norse Atlantic Airways
IndiGo sta costruendo il suo network a lungo raggio grazie all’ACMI di sei Boeing 787-9 Dreamliner dal vettore norvegese Norse Atlantic Airways grazie all’astuta mossa dell’inverno scorso di Pieter Elbers , il quale ha preferito questa anomala soluzione bridge piuttosto che andare dai lessor.
